Sam Raimi è stato l'unico regista, sotto i quarant'anni, a permettersi di tagliare da un film in fase di montaggio l'unica scena erotica, perdipiù con Sharon Stone protagonista. Stiamo parlando di "Pronti a morire!", regia di Samuel Raimi (USA, 1959) che, autoproducendosi sottocosto, si è costruito un universo cinematografico tutto teso alla paura e agli effetti speciali.
Rivelato al grande pubblico da Stephen King con una entusiastica recensione del suo primo film "La Casa", Raimi ha continuato, pur potendo disporre di produzioni di tutto rispetto, con quel suo modo di fare da regista di b-movie che furbamente gli ha permesso di decidere assolutamente tutto nelle sue realizzazioni. Grande inventore e soprattutto grande esperto di tecniche di ripresa semplici (telecamera a spalla e a mano), nel successivo "I due criminali più pazzi del mondo", film simpatico e divertente, Raimi ha negato a tutti quell'eredità, affibbiatagli da Stephen King, di continuatore della grande scuola del cinema fantastico di Roger Corman e Wes Craven.
Successivamente la negazione della negazione con il ritorno al fanta-horror di "La Casa 2", girato con tale maestria da togliere il respiro. Di nuovo una tecnica di ripresa, eccezionalmente virtuosa ma povera di attrezzature, attraverso un uso della macchina da presa incredibilmente redditizio. "La Casa 2" possiede una capacità visionaria sorprendente che ha diviso in due la critica, soprattutto per via della sua storia lastricata di grottesco e di eccessi; infatti non si riesce mai a capire se spaventarsi a morte o ridere a crepapelle; e già, è proprio questa la forza di Raimi, un modo veramente diverso di fare cinema horror. Con successivo "Darkman", ha bussato alle porte del grande pubblico con una storia, sempre fantastica ma meno bizzarra come svolgimento. Infine, finalmente una grande produzione che gli ha permesso una notevole ricerca, non più soltanto sulla tecnica di ripresa ma anche sugli effetti speciali (ormai delegati ad uno staff e non più solo al suo personale estro). Stiamo parlando di "La Casa 3" uscito per motivi commerciali con il titolo de "L'armata delle tenebre". Raimi in "La Casa" ha terrorizzato il pubblico; in "La Casa 2" ha coinvolto completamente lo spettatore sul piano delle immagini; in "L'armata delle tenebre" ci ha sorpreso con degli effetti speciali mai realizzati in precedenza (una battaglia con un esercito di scheletri).
"Pronti a morire!", suo nuovo film (western!), interpretato dall'intramontabile Gene Hackman e da un'affascinante Sharon Stone vestita fino ai piedi, è un grande tributo al cinema di Sergio Leone e John Ford; naturalmente pensato e realizzato da Raimi con originalità e grande maestria di ripresa, una novità del genere.
Filmografia:
"La Casa", 1983;
"I due criminali più pazzi del mondo", 1985;
"La Casa 2", 1987;
"Darkman", 1990;
"L'armata delle tenebre", 1992;
"Pronti a morire!", 1995;
"Soldi sporchi", 1998;
"Gioco d'amore", 1999;
"The gift", 2000;
"Spiderman", 2002;
"Spiderman 2", 2004.